Filetti di Baccalà fritti

I Filetti di Baccalà fritti sono un classico della tradizione romana, presenti tutto l'anno nei menù delle trattorie e pizzerie di Roma tra gli antipasti, non possono mancare sulla tavola dei romani durante la cena della vigilia di Natale. 

Tre sono i passaggi importanti per la buona riuscita dei Filetti di Baccalà: l'acquisto del baccalà, la preparazione della pastella e la frittura.

Ed ecco nel dettaglio Ingredienti e Procedimento:

• Filetto di Baccalà, gr 600
• Farina, gr 100
• Acqua minerale
• Olio per friggere

La preparazione del Baccalà comincia due giorni prima in quanto va immerso per 48 ore in acqua in modo da dissalarlo, ricordando di cambiare l'acqua ogni 6 ore. Trascorse le 48 ore, pulisco il baccalà eliminando lische e pelle e lavandolo sotto l'acqua corrente. Lo scolo, lo asciugo bene e lo taglio a filetti.

Ed adesso uno dei passaggi semplici ma delicati al punto stesso. Preparo la pastella mescolando con una forchetta farina ed acqua fino ad ottenere un composto liscio (senza grumi). Per verificare la consistenza della pastella si può fare la prova forchetta: tirando su la forchetta la pastella non deve restare attaccata ma deve scendere con difficoltà. Alcune ricette prevedono l'utilizzo della birra per preparare la pastella ed il lievito. Io preferisco utilizzare solo acqua per non alterare il sapore e per rendere la pastella più leggera.

Immergo ad uno ad uno i filetti di baccalà nella pastella, rigorandoli, e li friggo in abbondante olio caldo.

Non appena dorati, li scolo e li adagio su carta assorbente. Ottimi serviti caldi!!

Io li ho serviti accompagnati da verdurine (zucchine, melanzane e peperoni) fritte in pastella ed un'insalatina per "sgrassare un poco"!

 Con questa ricetta partecipo alla raccolta contest di Marzo organizzata da L'italia nel piatto e dedicata ai Piatti di pesce della tradizione